Cover Lovers #23: “An Ember in the Ashes” by Sabaa Tahir

Cover Lovers, che poi per noi è un motto di vita, un “Carpe Diem” letterario si potrebbe dire. So che è brutto giudicare un libro dalla sua copertina, ma molte volte è la copertina a calamitare l’attenzione di una lettrice accanita come me (o Anncleire), rispetto alla trama che posso anche saltare a piè pari. Ho scoperto libri favolosi e anche pessimi facendomi guidare dalla loro copertina, ma sono pur sempre esperienza da fare (e poi il marketing si sa, punta a quello, attirare il lettore, mettendo della bella merce in mostra).

Ma non parleremo solo delle copertine più belle, bensì di quelle che ci hanno fregate nell’ultima settimana. Quelle per cui siamo finite iscritte a Blog Tour dalle date impossibili, o ci siamo vendute l’anima pur di averle approvate su NetGalley, o semplicemente abbiamo deciso di acquistare accatastando i relativi libri nella pila “da leggere”.

— Cit. dal post della prima settimana, che trovate qui!

La rubrica è stata ideata da me e Anncleire di Please Another Book, la mia partner in crime.
Il libro del Cover Lovers di oggi è nel mio radar da un po’ di tempo e leggendo una delle ultime email della Publishers Weekly scopro che hanno già venduto i diritti cinematografici e quelli esteri anche in Italia (Casa editrice Nord). Insomma il romanzo non è ancora uscito e già fa parlare di sé. Mi aspetto grandi cose e intanto aspetto il 28 Aprile per scoprire anche io come sarà.

Tre indizi per scoprire il romanzo in questione: Roma, epic fantasy e Martial Empire.

Questo libro, come tutti gli altri Cover Lovers, mi ha colpito sin dalla copertina. Il colore dorato del titolo risalta sul grigio delle rocce nella parte centrale dell’immagine. E quei richiami all’oro e al beige nella sabbia e nel cielo sono perfettamente in armonia col resto. Anche le altre due immagini presenti (la figura in basso e l’accenno di una città in alto) mi hanno attirata.

Di cosa parla “An Ember in the Ashes” di Sabaa Tahir?

 


“Ambientato in un terrificante e brutale mondo simile a Roma, An Ember in the Ashes è un debutto epic fantasy che parla di una orfana che combatte per la sua famiglia e di un soldato che combatte per la sua libertà. È una storia che letteralmente arde per essere raccontata.

LAIA è una studiosa che vive sotto il pugno di ferro dell’Impero Marziale. Quando suo fratello viene arrestato per tradimento, Laia va sotto copertura come schiava nella più grande accademia militare dell’impero in cambio di assistenza da parte degli Studiosi ribelli che sostengono l’aiuteranno a salvare suo fratello dall’esecuzione.

ELIAS è il miglior soldato dell’accademia – e segretamente, il suo più riluttante. Elias sta pensando di disertare l’esercito, ma prima di poterlo fare, gli viene ordinato di partecipare ad uno spietato concorso per scegliere il prossimo imperatore marziale.

Quando i cammini di Laia e Elias si incrociano all’accademia, i due scoprono che i loro destini sono più intrecciato di quanto avrebbe potuto immaginare e che le loro scelte cambieranno il futuro dell’impero stesso.“
Ho sempre amato gli epic fantasy e questo secondo me sarà molto interessante. Mi aspetto anche un ottimo lavoro con il World Building e sono molto curiosa di conoscere l’Impero Marziale e tutto ciò che lo riguarda. I personaggi sembrano ben delineati e direi proprio che mi aspetta un tocco di romance. Potevo lasciarmi scappare un libro del genere? Decisamente no!

La lista dei libri da leggere non ringrazia, ma aspetto con ansia l’uscita in inglese (e rimango in cerca di informazioni per quella in italiano).

Aspetto i vostri commenti e magari qualche consiglio su copertine e bei libri che ancora non ho scovato. E mi raccomando non dimenticate di visitare il blog della mia carissima Anncleire con la sua copertina della settimana.

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