Cover Lovers #30:”The Wrath and the Dawn” by Renee Ahdieh

Cover Lovers, che poi per noi è un motto di vita, un “Carpe Diem” letterario si potrebbe dire. So che è brutto giudicare un libro dalla sua copertina, ma molte volte è la copertina a calamitare l’attenzione di una lettrice accanita come me (o Anncleire), rispetto alla trama che posso anche saltare a piè pari. Ho scoperto libri favolosi e anche pessimi facendomi guidare dalla loro copertina, ma sono pur sempre esperienza da fare (e poi il marketing si sa, punta a quello, attirare il lettore, mettendo della bella merce in mostra).

Ma non parleremo solo delle copertine più belle, bensì di quelle che ci hanno fregate nell’ultima settimana. Quelle per cui siamo finite iscritte a Blog Tour dalle date impossibili, o ci siamo vendute l’anima pur di averle approvate su NetGalley, o semplicemente abbiamo deciso di acquistare accatastando i relativi libri nella pila “da leggere”.

— Cit. dal post della prima settimana, che trovate qui!

La rubrica è stata ideata da me e dalla mia collega super fantastica Anncleire di Please Another Book.

Nell’ultimo periodo noto due tendenze nei libri che attirano la mia attenzione: l’essere dei retellings (in particolare di “Le mille e una notte”) e essere l’uscita del giorno. Seguendo questo filone ecco un’uscita fresca fresca che sembra piacere molto e che mi ha attirata sin dalla sua copertina.

I tre indizi? Le mille e una notte, fantasy e morti.

La copertina è sicuramente molto particolare. Sembra di guardare attraverso una porta o un muro di quelli delle costruzioni arabe e da lì vedere uno scorcio della nostra protagonista. Mi piace molto l’effetto, lo ammetto, sicuramente originalissimo. Qualcuno scrive che la copertina è inquietante e forse lo è, però attira lo sguardo. Questo rosso fragola (o è quasi un fucsia? Boh!) dello sfondo e l’oro dei bordi si uniscono alla perfezione per una copertina sicuramente efficace.
Ma di cosa parla “The Wrath and the Dawn” di Renee Ahdieh?

 

“Ogni alba porta orrore ad una famiglia diversa in una terra governata da un assassino. Khalid, il diciottenne Califfo di Khorasan, prende una nuova sposa ogni notte solo per vederla giustiziata all’alba. Quindi è una sorpresa sospettosa quando la sedicenne Shahrzad si offre volontaria per sposare Khalid. Ma lo fa con un piano ingegnoso per rimanere viva e esigere vendetta sul Califfo per l’omicidio della sua migliore amica e innumerevoli altre ragazze. L’arguzia e la volontà di Shazi, infatti, la fanno arrivare fino all’alba che nessun altro ha visto, ma con un inghippo… si è innamorata proprio di quel ragazzo che ha ucciso la sua più cara amica.

Scopre che il micidiale ragazzo-re non è tutto ciò che sembra e non lo sono neanche le morti di tante ragazze. Shazi è determinata a scoprire il motivo degli omicidi e rompere il ciclo una volta per tutte.”

I retellings credo siano l’ultima moda, ma noto anche che moltissimi si ispirano a “Le mille e una notte”. Sicuramente trovo molto interessanti le atmosfere arabeggianti e la trama misteriosa alla base di questa raccolta antichissima. Sono molto curiosa di leggere questo libro e tutti gli altri retellings, d’altronde la trama è molto molto interessante.

E voi? Vi siete fatti ‘fregare’ da una copertina questa settimana?

Aspetto i vostri commenti e magari qualche consiglio su copertine e bei libri che ancora non ho scovato. E mi raccomando non dimenticate di visitare il blog della mia carissima Anncleire con le copertine che l’hanno colpita di più.

Comments

comments

Leave a reply