Bookstagram 101: macchine fotografiche, foto all'aperto e dintorni

Bookstagram 101: macchine fotografiche, foto all'aperto e dintorni
Buon venerdì, Petrichors!

Torno a parlarvi di Instagram e libri per aggiornarvi un po’ sulla mia situazione attuale, rispondere alle varie domande e consigliarvi nuovi bookstagrammers da seguire. Tra l’altro vi segnalo che il bellissimo negozio Mini Backdrops, di cui vi parlavo nel post precedente, purtroppo, ha chiuso. Mi sento ufficialmente orfana di fondali fotografici bellissimi.

Per chi non avesse letto il primo post, lo trovate qui. Per leggere gli altri, vi basta andare in questa sezione del blog

BOOKSTAGRAMMERS CHE PASSIONE! parte 3

L’ultimo post della rubrica risale a ben 10 mesi fa all’incirca, nel mentre potete immaginare che ho aggiunto davvero tanti nuovi bookstagrammers, più o meno conosciuti che non vedo l’ora di consigliarvi.
Iniziamo da @xenatine, ossia Christine, scrittrice, lettrice e soprattutto bookstagrammer dal talento indiscusso. Le sue foto sono ricchissime di dettagli e accessori. Lei è una di quelle che mi mette più in crisi perché riesce ad abbinare tutto in maniera impeccabile pur nel completo caos e al tempo stesso riesce a postare tantissime volte al giorno. Davvero, Christine, insegnaci la via perché non ho idea di come tu faccia!
Lei è anche la donna dai fiori e dalle candele dai mille colori, quindi, se come me amate un feed molto colorato, la dovete seguire!
Altra donna assolutamente da seguire è la mia adorata Serena, ossia @serisop. Italianissima e piena di creatività, il suo feed è la personificazione dei suoi tanti interessi. Legge tantissimo, è una potterhead, ma soprattutto aggiorna il suo blog con estrema assiduità. Se volete consigli su tantissimi generi dal contemporaneo al fantasy o al mistery, Cioccolato e libri è il blog per voi. Guardando le foto di Serena mi viene da pensare che anche lei li faccia con una macchina fotografica (chiederò conferma molto presto) e hanno tutte un tono “freddo” acquamarina almeno le più recenti. Ama il colore ma si può notare come seguano un filo conduttore che è il suo stesso feed.

@Dropandgivemenerdy è la successiva. In realtà anche lei, come Serena, è tra le mie preferite da un po’. Ha uno stile meno lineare delle due precedenti, ma abbastanza distintivo. Il carattere distintivo di Alexis è l’essere non solo una mamma molto social, ma anche la creatrice di Nerdy Post, una subscription box a tema fandom, e di mille altre iniziative. Alcune foto di Alexis sono più “ordinarie” di altre, ma ci sono piccole perle soprattutto quando la protagonista è la Madeline, anche lei piccola lettrice che sta crescendo. Se vi piace scoprire nuovi libri, in particolare quelli per bambini, è assolutamente da seguire!

Conosco Jessi, @novelheartbeat, più per il suo lavoro con le candele @novelheartbeatcreations che come bookstagrammer, ma il suo feed è molto carino. Adoro la sua libreria piena di oggetti che vengono dai miei negozi preferiti e il fatto che il suo sia un feed chiaro ma con molte tonalità scure. Non so, mi affascina molto il bilanciamento e anche il fatto che le foto siano molto nitide e pulite. Come quello di Alexis le foto sono molto diverse l’una dall’altra, sia per colori predominanti, che per inquadrature e oggetti. A volte proprio questa mescolanza è più naturale da seguire se non si vuole qualcosa di ripetitivo e invece si vuole sperimentare un po’. Insomma, mi piace molto e ve la consiglio caldamente!

Ultima proposta del giorno @booknerd_reads, ossia Jill, creatrice di contenuti sin dalla sua bio di Instagram. E direi che si vede anche dato che il suo feed è molto curato e niente sembra lasciato al caso. Le sue foto hanno quasi tutte toni rosa delicati e una luce molto simile e non troppo intensa. Usa lucine di natale, fiori o semplicemente la sua stanza come set. Tra i suoi contenuti in evidenza potete vedere come edita le sue foto: usa VSCO e dei filtri a pagamento che si trovano nella app, poi aumenta l’esposizione e passa ad un’altra applicazione che si chiama Afterlight per aggiungere una texture particolare alle foto.

MACCHINE FOTOGRAFICHE E FOTO ALL’APERTO

Una delle domande che mi viene fatta più spesso riguarda la macchina fotografica che uso. In realtà, sin da quando è iniziata la rubrica, ne ho utilizzate diverse. Ora a casa abbiamo sia una Nikon che una Canon, ed è proprio quest’ultima, la nuova arrivata, che è la mia compagna di scatti da qualche mese a questa parte. In particolare si tratta di una Canon EOS 60D, un modello non recente che abbiamo comprato già usato, ma che secondo me funziona benissimo. Ho tre diversi obiettivi: il 50 mm, che è quello che utilizzo sempre un obiettivo più da macro; il 18-55 mm, perfetto per foto più panoramiche; e il 55-250 mm che devo dire finora ha preso solo la polvere con me.
Non sono esperta così tanto di fotografia per dirvi tutti i singoli dettagli che riguardano questa macchina, anzi, ammetto di utilizzarla quasi in modalità automatica, se non fosse per il Focus che gestisco sempre in modalità Manuale. Sono certa che se mi mettessi un po’ a studiare riuscirei a tirar fuori meraviglie con questo piccolo gioiellino ma per ora mi limito a qualche bello scatto d’effetto e tantissimi ritratti.

Tanto per farvi capire quali sono le capacità della macchina fotografica ecco alcuni degli scatti che ho fatto nella loro versione originale e nella versione di Instagram in formato quadrato.

Il lavoro su Instagram che seguo è sempre quello che avevo indicato nel primo post della rubrica ossia di sistemare Contrasto, Alte Luci e Nitidezza, toccando poco altro. D’altronde, come potete vedere, la fotocamera stessa fa già la maggior parte del lavoro, poi sta a me decidere tra le 5-10 foto che scatto quale mi piace di più.

Approfittando dell’estate sto riscoprendo il giardino, ambientando sempre più spesso i miei scatti all’aria aperta. Come dicevo in altre occasioni è sempre difficile scattare una foto all’aperto perché c’è sempre qualcosa che non dipende da noi. Il vento che muove le foglie, la luce che cambia in un batter d’occhio o persino la polvere e ombre improvvise che possono comparire. Da inizio mese ho avuto a che fare con tutte queste cose ma, tutto sommato, studiando un po’ gli orari migliori della giornata e ciò che volevo venisse fuori da ogni singola foto, sono riuscita a tirar fuori bei scatti, come quello del sole al tramonto qui sopra.

Come consiglio posso solo dire di far tanti scatti da ritoccare magari dopo se non perfetti e anche lasciarsi andare alle imperfezioni. Pretendere di controllare la natura in toto ancora è fuori dalla nostra portata. Un esempio è la foto qui a sinistra che ho fatto in condizioni di luce non così spettacolari e ho tentato di migliorare aggiustando con un filtro il grigiore dello sfondo. Purtroppo il cielo grigio e la luce molto bianca possono dare questi effetti e rendere le foto un po’ più spente del solito.

La rubrica finisce qui, ma potete sempre farmi domande o suggerire argomenti per i prossimi appuntamenti di Bookstagram 101. Seguite il mio account @petrichorreads, o suggeritemi i vostri da aggiungere qui sotto!

Altri account di Petrichors da seguire assolutamente? 

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