Recensione: "Kiss of the Royal" di Lindsey Duga

Recensione: "Kiss of the Royal" di Lindsey Duga
Buon lunedì, Petrichors!
È uscito il mese scorso e ne ho parlato già sul blog, ma “Kiss of the Royal” di Lindsey Duga è sicuramente una delle mie letture consigliate per questa estate. C’è un tocco di fantasy, magia, una bella storia d’amore, tanti baci (no, non sono tutti romantici) e un drago!

Titolo: Kiss of the Royal
Autore: Lindsey Duga
Casa Editrice: Entangled Teen
English Level: Intermediate
Lingua: Inglese
Genere: YA Fantasy Romance
Goodreads – Amazon
Ringrazio la casa editrice per questa copia da recensire.

In the war against the Forces of Darkness, the Royals are losing. Princess Ivy is determined to end this centuries-long conflict once and for all, so her new battle partner must succeed where the others failed. Prince Zach’s unparalleled skill with a sword, enhanced by Ivy’s magic Kiss, should make them an unstoppable pair—but try convincing Zach of that.

Prince Zach has spent his life preparing for battle, but he would rather be branded a heretic than use his lips as nothing more than a way to transfer magic. A kiss is a symbol of love, and love is the most powerful weapon they have—but try convincing Ivy of that.

With the fate of their world on the line, the battlefield has become a testing ground, and only one of them can be right. Falling for each other wasn’t part of the plan—but try convincing their hearts of that.

ENGLISH REVIEW (HERE)

IN ITALIANO

Nella guerra contro le Forze dell’Oscurità, i Reali stanno perdendo. La principessa Ivy è determinata a fermare questo conflitto lungo centinaia di anni una volta e per tutte, quindi il suo nuovo compagno di battaglia deve riuscire dove tutti gli altri hanno fallito. Il talento senza paragoni del principe Zach con la spada, potenziato dal Bacio magico di Ivy, li renderebbero una coppia inarrestabile – provate a convincere Zach di questo.
Il principe Zach ha passato la sua vita preparandosi per la battaglia, ma preferirebbe essere marchiato come eretico che usare le sue labbra come un modo per trasferire magia. Un bacio è un simbolo di amore, e l’amore è la più potente arma che hanno – provate a convincere Ivy di questo.
Con il destino del mondo in prima linea, il campo di battaglia è diventato un banco di prova, e solo uno di loro può aver ragione. Innamorarsi l’uno dell’altra non era parte del piano – provate a convincere i loro cuori di questo.

RECENSIONE

“The Legion thinks opening your heart to someone and trusting them with it is too much of a risk—well, I’m telling you, it’s worth it.” He grazed his knuckles against my cheek, and flipped a curl behind my ear. “You’re worth it.” 

 

TRAMA & PERSONAGGI

Se c’è qualcosa che può salvare il regno dalle Forze dell’Oscurità quello è il potente bacio magico della principessa Ivy. Come fedele Royal Ivy ha sempre saputo che il suo destino era segnato: combattere e usare le sue labbra come armi o desistere e diventare madre dei futuri Royals che avrebbero portato avanti la guerra. Ma in tanti muoiono e le file dei Royals sono sempre più scarne e inesperte. Il suo ultimo compagno è caduto anche lui e dopo sei uomini che le sono stati affiancati nessuno sembra essere più in grado di farlo. Nessuno tranne Zach, un misterioso principe di un altro regno divenuto famoso per la forza fisica e per il suo talento nell’uccidere mostri di ogni tipo. Insieme sarebbero inarrestabili, se solo Zach accettasse di essere baciato da Ivy. Zach, però, non cede ma una nuova minaccia ancora più grande li farà unire creando una coppia molto inusuale.

“Kiss of the Royal” è certamente un fantasy atipico per via delle premesse su cui si basa il suo intero world building. Mi ha fatto molto ridere leggere nei ringraziamenti la genesi del romanzo: l’autrice raccontava di come aveva reagito una persona alla trama. “Quindi… è come se limonassero nel campo di battaglia?” In realtà la risposta è sì! E per quanto a posteriori la cosa mi abbia fatto ridere Lindsey Duga è riuscita anche a farmela piacere all’interno di un libro, rendendo la storia divertente e fiabesca al punto giusto. Lo classificherei come una lettura fantasy leggera per cuori romantici. 

Ma andiamo oltre ai baci per un attimo e parliamo dei protagonisti. Ivy non è solo la protagonista ma anche la voce narrante dell’intera storia. Mi aspettavo all’inizio di trovarla antipatica e, invece, mi è piaciuto il suo modo di agire e pensare. Nel mondo dei Royals le donne, soprattutto se Royal, non hanno molte scelte e lei lotta strenuamente non solo per se stessa ma anche per il popolo. Crede nella sua missione e si sente colpevole ogni volta che qualcosa va male. Vorrebbe controllare tutto, ma in realtà spesso perde il controllo della situazione perché sconfiggere il male non è un lavoro che può fare da sola. Mi è piaciuto come piano piano le sue certezze sono state sgretolate e lei, nonostante anni di fedeltà alla sua morale, ha saputo vedere oltre ciò che trovava giusto.
Anche Zach mi è piaciuto e mi ha divertito anche molto. Potrei aver passato metà del libro a ridere o alzare gli occhi al cielo per ciò che combinava, ma forse la cosa che più mi è piaciuta è l’interazione tra Zach e Ivy. Credo sia una delle coppie più buffe e carine che mi sia capitata. Con lei che lo prega di baciarlo (spesso non per motivi romantici) e lui che si rifiuta categoricamente mettendosi nei pericoli più disparati.

In generale anche gli altri personaggi erano ben caratterizzati, soprattutto la madre della protagonista. Ne avrei voluto sapere di più? Decisamente sì! Però devo dire che essendo la trama concentrata più su Ivy e Zach gli approfondimenti minimi sugli altri personaggi ci stanno.

WORLD BUILDING

Premesso che questo è uno standalone, il world building mi è piaciuto. Ho letto libri che lo avevano curato di più, ma le cose tornano, soprattutto quando si parla dei baci magici dei Royals. Non posso anticipare nulla, però mi è piaciuta la soluzione finale che la Duga ha trovato per giustificare tutto.
Per quanto riguarda, invece, le semplici ambientazioni il mondo di Ivy è un regno con caratteristiche non troppo specifiche e regole abbastanza standard per i canoni medievali/rinascimentali. Una delle distinzioni più nette è quella tra Royals e Romantica, un gruppo di persone che rifiutano di usare i baci magici perché credono nel vero amore. Ivy si imbatte in Romantica e persone comuni e anche lì abbiamo uno squarcio di quei mondi, ma con non troppi dettagli.
Ci sono animali leggendari, come premesso esistono draghi, zombie, arpie e chi più ne ha più ne metta. La loro genesi è dovuta alla magia e all’antagonista del romanzo, la regina cattiva che guida le forze oscure.
Come ho detto per essere uno standalone e quindi dover concludere tutto in un numero ragionevole di pagine la cosa funziona, nonostante le domande e i pochi approfondimenti.

IL FINALE

Forse l’unica vera nota negativa è il finale affrettato e concitato, soprattutto dopo il viaggio lungo mi sarei aspettata qualche scena in più.
Post finale direi che un altro libro della Duga, ancora una volta ambientato in questo mondo, lo leggerei. C’è una conclusione e un epilogo, che vi lascio scoprire da soli, ma chiuso il libro la voglia di leggere altro rimane. E per me questo è un buonissimo segno!

 

RIEPILOGANDO…

PRO
CONTRO
  • Personaggi principali e secondari ben caratterizzati
  • Ambientazione che funziona
  • Standalone fantasy
  • Storia d’amore molto carina
  • Finale affrettato e concitato
  • World Building che a volte manca
Rating:

Comments

comments

Leave a reply